Indemini-Monteviasco (I)-Scìaga 22.11.2017*

Durante l’escursione al Paion lo scorso mese di settembre le rovine dei Monti di Scìaga (Indemini) e il nucleo di Monteviasco (I) attirarono la mia curiosità.
La meta non è stata a chilometro zero e la meteo non è stata quella promessa dal Binaghi ma ne è valsa la pena. Indemini, non c’ero mai stato, merita da sola il viaggio.
È  impressionante il numero di costruzioni, a parte Monteviasco quasi tutte ridotte a ruderi, che si scorgono lungo il sentiero. Tutto il versante doveva essere un giardino!

Indemini

Per non spaventare non sono indicati i tempi di percorrenza!
Lavarè
Dall’altra parte Indemini. La panchina dà un po’ l’idea della manutenzione del sentiero verso Monteviasco. Soprattutto nella parte italiana al limite del bianco/rosso.

A. Rossina (I)

Viasco (I)

Monteviasco

Monteviasco e Viasco
In alto ci sarà la nebbia? Neve? Salire o tornare? C’è la capanna…
A. Corte

A. Merigetto. Capanna CAI. Chiusa!

Ul bèl temp dal Binaghi!
Indemini 2h 30min. Tornare ce ne vorrebbero più di tre. Sperando che il Binaghi faccia almeno dissolvere la nebbia…
A ga fiskjou jurècc e infatti poco più avanti…

Al centro l’alpe di Montóia e in alto il Monte Tamaro

A.Neggia

Monti Scìaga: una stretta al cuore!

I frigoriferi

A.di Neggia…sud…
nord

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© Moru